Remuntada

Quanto conta la psicologia nel mondo del calcio? Difficile comprendere come in un ambito iper professionistico, dove ogni aspetto tecnico viene curato, ciò che passa nella testa dei giocatori può avere una rilevanza. Eppure, a fronte di incredibili capovolgimenti, laddove anche l’allenatore più esperto, non è in grado di arginare il crollo mentale della propria squadra, sono nate figure atipiche come quella del mental coach, che guidano gli atleti nei cosiddetti momenti bui. La storia recente, e non solo, del calcio è piena di rimonte insperate ed imprevedibili, perchè quando la via ormai è segnata e tutto volge nell’unico possibile epilogo, d’un tratto arriva il colpo che abbatte ogni barriera, coloro che prima sembravano imperturbabili e certi nelle proprie convinzioni appaiono all’improvviso timorosi e deboli, mentre, d’altra parte, quelli che fino a poco tempo prima sembravano non avere alcuna possibilità, diventano i nuovi protagonisti.

La scheda che segue è ispirata ad una delle rimonte più emblematiche, poichè vide protagoniste due squadre gloriose che nel corso dei loro incontri grandi rimonte hanno effettuato ma anche grandi rimonte hanno subito.
La sera dell’8 marzo del 2017,al Camp Nou di Barcellona, una palla spiove al minuto 94′ nell’area di rigore del PSG. Quella non è una palla come altre. si porta dietro un 4-0 a Parigi in favore dei padroni di casa, consolidato da un gol in trasferta nei primi minuti di gioco, ma non è finita qui, quella è un palla vittima di un sortilegio, dopo 5 volte che ha voluto spingersi all’interno di una porta, per altre 5 ha cambiato invece direzione. Ma ora poco conta, ci volesse anche una difesa stile anni 30, quella palla che spiove andrà finire in tribuna, i parigini la ribatteranno così forte da farla sparire nel cielo, complimenti in ogni caso agli azulgrana, ci hanno provato in fondo…..la palla spiove, sembra andare in direzione di …chi è quello? Ah si.. Sergi Roberto…beh fosse stato Messi peccato….la palla però ancora spiove ma…attenzione…non è possibile…GOL!!!

Fratta Stadium

11/02/2020

ore 21,00 (orario effettivo di inizio 21,32)

Formazioni:

1.W. Barcellona
Giuliano, Federico, Claudio, Marco, Massimo, Andrea

2.L. Paris Saint Germain
Riccardo, Valerio, Alessandro, Alessandro C., Gianluca, Jacopo.

Note: dopo un po’ di tempo che ciò non accadeva, abbiamo avuto l’occasione di cimentarci in una partita 6 vs 6. Giocare in 12 è sempre qualcosa di diverso. Si impiega così tanto a capire come disporsi in campo che la partita è quasi finita. Ognuno ha le sue idee sul modulo tattico da adottare, del resto il 6 Vs 6 è un qualcosa di anomalo, non contemplato. Tuttavia, malgrado qualche difficoltà iniziale, la partita è iniziata subito a grande ritmo e quella che sembrava sulla carta la squadra favorita, ha in effetti imposto agli avversari un parziale inequivocabile di 3-0. Giunti sul punto di crollare e colpiti da saette che avrebbero fatto vacillare un gigante, i giocatori del Barcellona però non sono caduti e, lasciate alle spalle le paure iniziali, hanno cominciato a macinare gioco risalendo pian piano la china. Sia ben chiaro, il Paris Saint Germain non è stato a guardare e molta differenza l’ha fatta come al solito la sorte, ma in un match estremamente equilibrato, in cui, ancora una volta i portieri sono stati grandi protagonisti, gli azulgrana hanno forse dimostrato di crederci di più, giungendo ad un’incredibile vittoria, frutto di una bellissima rimonta.
D’altro canto i parigini, dopo il pressing asfissiante dei primi minuti, una volta sopraggiunto l’inevitabile calo fisico, non hanno saputo mantenere quell’unità che fino ad un certo punto li aveva contraddistinti.
Colpa della cattiva sorte o semplicemente opera di quel Deus ex machina che da sempre governa le rimonte.

MVP. Marco. La rimonta del Barcellona ha molti nomi ma uno risuona più di tutti. La prova dell’atletico Marco è un inno all’eclettismo. Partito nel ruolo di falso nueve in supporto di Claudio, torna in ausilio della difesa con effetti immediatamente positivi, per poi finire la partita a tutto campo. determinando di fatto l’esito della gara.Instancabile, insuperabile, implacabile.

Terzo tempo: Gli Olmi, Campello sul Clitunno (PG)

Remuntadaultima modifica: 2020-02-14T00:06:13+01:00da atleticomartedi
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