Uno strano risveglio

Non so se vi è mai capitato di svegliarvi nel cuore della notte e per un attimo non comprendere dove ci si trova. E’una sensazione angosciante ma allo stesso modo inesplorata e man mano che si riacquista il lume della ragione, ci si ferma a riflettere su ciò che si è intravisto nei sogni.
Di solito ci vuole un pò di tempo per tornare alla normalità, ma rimangono delle zone di ombra e di dubbio.
Quello che è accaduto nel mondo in generale, ed in particolare in quello dello sport, assomiglia molto a questa sensazione. Pian piano e a fatica stiamo infatti riacquistando le nostre abitudini, ma tutto intorno ci sembra cambiato o forse siamo noi che abbiamo mutato il nostro approccio alla vita.
Nel settore del calcio, se ci pensate, si sono verificate cose assai strane.
Una banda di ricchi del pallone ha tentato un golpe che, a dire il vero, più che a una rivoluzione rimanda alle gesta maldestre della banda de “i soliti ignoti”. La superlega verrà infatti ricordata come uno dei più grandi esempi di investimento economico fallito e aldilà delle mille ipocrisie che tale evento ha alimentato, da un punto di vista romantico abbiamo goduto dinanzi alla rabbia dei tifosi, i veri detentori delle chiavi del gioco.
Proseguendo nella rassegna delle anomalie, 11 anni dopo l’invincibile armata guidata da Mourinho, l’Internazionale di Milano si è laureata campione d’Italia, interrompendo il regno della Juventus, con alla guida due ex Juventini. Si, avete letto bene, non è un errore di battitura ma semplicemente ironia della sorte. Badate bene, non lo scrivo per mero sarcasmo, ma solo per rilevare come il destino se ne fotta della linearità. Da tifoso (anche se questa parola a me non piace molto)nerazzurro, potrei dire molte cose, ma invece voglio parlarvi della circostanza che più vi sorprenderà. Vagando, quasi incredulo, con la maglia della beneamata sotto la felpa, tra auto festanti, mi sembrava di vivere qualcosa di irreale rispetto al quale non so descrivere le reali emozioni. Sarà che ancora oggi non mi sembra vero, che non c’ero più abituato o semplicemente che tutto è cambiato e ci vorrà del tempo per impossessarsi di nuovo delle nostre emozioni.
E poi il giorno tanto atteso…il ritorno dell’Atletico Martedì: 4 maggio 2021. Incredibile, quasi mistico. Anche qui emozioni diverse. Pensavo di svenire in campo per la fatica e per l’emozione ed invece, è scivolato tutto via, come il caffè dopo il pranzo.
In questo disturbato ritorno alle vecchie abitudini, mi piace guardarmi indietro e pensare a quella data in cui tutto ebbe inizio. In fondo, tornando in sella alla bicicletta, sapremo di nuovo pedalare…dicono che non si scordi mai.
La scheda di questa sera è dedicata a Sheffield United FC Vs Hallam FC, 26 maggio del 1860, prima partita ufficiale di calcio, giocato con le regole moderne….e credo che non ci sia bisogno di aggiungere altro.

4.5.2021 ore 19,15

Complesso sportivo di Firenzuola (TR)

Formazioni:

1. W. Sheffield United FC
Giuliano, Marco, Mirco, Michele, Remigio

2.L. Hallam FC
Daniele, Federico, Gianluca, Andrea, Jacopo

Note : ci sarebbe molto da dire….Il ritorno di Remigio, la new entry Daniele, il nuovo impianto di gioco, io addirittura che segno una tripletta, ma questa volta beh lasciamo perdere, ci sarà tempo per parlarne, voglio solo scrivere…siamo tornati!!

MVP: i momenti di crisi sono momenti anche di grandi opportunità. Quante volte l’abbiamo sentito dire. Ebbene, l’atletico Mirco avrà preso queste parole alla lettera, se è vero che, dopo un lungo e logorante periodo di stop, si è presentato all’esordio in forma psico-fisica straordinaria. Gara, la sua, strepitosa in posizione di regista avanzato. Dispensatore di assist e finalista stile killer istinct, col suo modo di giocare non solo ha determinato il risultato, ma ha aiutato i compagni a giocare un calcio estremamente piacevole e redditizio.

Terzo tempo: non disputato.

Uno strano risveglioultima modifica: 2021-05-06T23:16:17+02:00da atleticomartedi
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